venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale!

Andiamo fino a Betlemme

Andiamo fino a Betlemme, come i pastori.
L’importante è muoversi. E se invece di un Dio glorioso, ci imbattiamo nella fragilità di un bambino, non ci venga il dubbio di aver sbagliato il percorso.
Il volto spaurito degli oppressi, la solitudine degli infelici, l’amarezza di tutti gli uomini della Terra, sono il luogo dove Egli continua a vivere in clandestinità. A noi il compito di cercarlo.
Mettiamoci in cammino senza paura. 

Don Tonino Bello (1935-1993)

sabato 17 dicembre 2011

Numero legale: no, tarallucci e vino...

Ho atteso qualche giorno per parlare di quello che è successo mercoledì scorso durante il consiglio di circoscrizione. Per darvene notizia vi segnalo un esaustivo articolo uscito ieri su spiffero che vi invito a leggere. Martedì prossimo intanto ci sarà un altro consiglio di circoscrizione...si ripeterà la stessa situazione? Penso di no, ma allora significherebbe la resa da parte del Presidente, vista l'assenza di decisioni nei confronti dei membri della sua Giunta (mercoledì scorso "assenti in aula" e nello stesso tempo seduti uno alla sua destra e uno alla sua sinistra), che insieme ad altri 3-4 hanno di fatto creato una vera e propria corrente...

lunedì 5 dicembre 2011

Deliberoni: come affossare ogni possibilità di partecipazione

Ci risiamo: questa sera è stato convocato il Consiglio di Circoscrizione e all'odg ci sono una serie di deliberazioni su vari settori e temi. Fin qui niente di strano se non che all'interno delle delibere sono state accomunate iniziative e progetti che a mio parere andrebbero invece sganciate. Facciamo un esempio: perchè mettere tra le manifestazioni natalizie i concerti di natale e insieme un torneo di calcio? E ancora: perchè nella delibera delle attività presso i Centri di Protagonismo giovanile (stanziamento per 6 mesi di attività) si deciderà il contributo per il progetto Treno della Memoria?
Considero questo modo di operare troppo superficiale: sappiamo bene che tutte le delibere possono essere approvate dalla maggioranza senza problemi, ma permettere la partecipazione della minoranza alla costruzione ealla successiva discusssione dei provvedimenti e anche all'eventuale approvazione delle delibere presentate potrebbe essere un segnale di apertura e di reale costruzione di politiche condivise per il nostro territorio al di là degli schieramenti politici.