lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale!

La Festa del Natale, con la sua carica di fede e di amore che porta con sé, è lì a dirci di guardare avanti senza paura perché non siamo soli. Dio si ricorda di noi ogni giorno, ma come una madre, un padre, un amico si fanno più vicini e condividono le sofferenze e difficoltà di coloro che amano, così Dio, che conosce le pene anche più profonde del cuore di ogni uomo, ci assicura la sua Provvidenza di Padre e amico. Cristo è il dono più grande che Egli continua a fare all’umanità intera e ad ogni persona, perché in Lui abbiamo la certezza che l’amore di Dio può vincere ogni avversità, se la nostra fede lo accoglie con la stessa gioia di Maria sua madre, di Giuseppe e dei pastori. Egli è venuto a salvarci dal peccato, da ogni tristezza e miseria morale, fisica e sociale che ci abbatte, e accompagna le nostre giornate tenebrose mostrandoci le vie che conducono verso la luce, verso la fine del tunnel di buio in cui stiamo avanzando a tentoni.
 «Gloria a Dio e pace in terra agli uomini che Egli ama» (Lc 2,14): la lode degli angeli riassume i sentimenti che siamo chiamati a suscitare dentro il cuore e a portare con la nostra testimonianza in famiglia, presso chi è solo, malato e povero, nella vita sociale. La pace non è solo assenza di guerra, ma è condivisione di valori umani, spirituali ed etici, condivisi in relazioni ricche di comunione e di prossimità con coloro che vivono con noi o incontriamo sul nostro quotidiano cammino. La fede in Cristo, luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo, e l’amore che da ciò scaturisce per una comunità più giusta e solidale, innesta processi anche economici e sociali capaci di orientare pure ogni auspicabile ripresa nel nostro Paese.
(Mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino, Messaggio per il Santo Natale 2012).

Il Natale è speranza del futuro...nel nostro piccolo proviamo a costruirlo insieme...
Buon Natale a tutti


Maurizio

venerdì 30 novembre 2012

Panchine di Santa Rita: Trova le differenze...

Ebbene sì, dobbiamo proprio ammetterlo, alla fine dopo le pressanti segnalazioni del sottoscritto, le panchine di piazza Santa Rita (tutte) possono tornare ad essere chiamate tali...

e ora il concorsone: trova le differenze



lunedì 26 novembre 2012

Parcheggio sotto via Barletta: raccolta firme e interpellanza su La Stampa

Il progetto di costruzione del parcheggio pertinenziale su via Barletta torna all'attenzione dei media. E' stato infatti pubblicato su La Stampa del 23 novembre un articolo di Chiara Priante (leggi qui) sulla raccolta firme portata avanti dai residenti per scongiurare la realizzazione del parcheggio. Le oltre 600 firme raccolte permetteranno ai residenti di essere ascoltati in Comune per poter esporre così le considerazioni e rimostranze sulla scelta di via Barletta come sede del parcheggio pertinenziale.
Per completezza aggiungo che una mia interpellanza sull'argomento (leggi qui) è già sulla scrivania dell'assessore Lubatti; sono in attesa di ricevere alcune risposte sia dalla Città che dalla Circoscrizione che, come ho già ricordato più volte, espresse parere negativo alla scelta di via Barletta.

mercoledì 7 novembre 2012

Le panchine di piazza Santa Rita su La Stampa

Suscitano interesse le azioni che stiamo presentando in Circoscrizione: l'ultima in ordine di tempo è quella relativa alle panchine di piazza Santa Rita nell'area pedonale di fronte al Santuario oggetto di una mia interrogazione.
Su La Stampa di oggi (7 novembre) è infatti apparso un articolo di Chiara Priante (leggi qui) sulla questione ancora aperta della manutenzione delle panchine.
Se questo potrà aiutare la risoluzione della questione, ben venga la visibilità che in questo momento ci viene data.

sabato 3 novembre 2012

Parco Rignon: il muro finisce su La Stampa

Il muro di cinta del Parco Rignon è pericolante (ne abbiamo parlato il mese scorso). Ho presentato a metà ottobre in Circoscrizione un'interrogazione a riguardo e ora attendiamo che si concluda l'iter per la discussione della questione. Intanto però la notizia ha suscitato l'interesse dovuto, trovando spazio tra le pagine de La Stampa del 1° novembre (leggi l'articolo di Chiara Priante), segno che le azioni portate avanti grazie anche alle vostre segnalazioni sono davvero di interesse collettivo.

sabato 27 ottobre 2012

Consiglio del 29 ottobre: lo specchio di una situazione difficile

Il consiglio di Circoscrizione torna a riunirsi lunedì 29 ottobre e guardando l'ordine del giorno sono diversi i motivi di riflessione.

Innanzitutto il fatto che non ci siano interpellanze e interrogazioni è motivo di grande riflessione...Cosa succede? Non si riesce a rispondere alle domande dei cittadini?
E poi le dimissioni di Erica Botticelli (PdL) e la surroga del primo escluso (Macrì), che pur sanando un vuoto (nel vero senso della parola, viste le assenze della Consigliera), ad un anno e mezzo dall'insediamento danno un segnale non proprio edificante...
Ma è sul secondo punto, l'istituzione della sottocommissione (ambiente), che lunedì in consiglio prevedo fuochi d'artificio: è ovvio che si tratti di una questione politica e non tecnica, è ovvio che il coordinatore non volendo lasciare il posto (che per evidenti impossibilità dimostrate in più occasioni sarebbe naturale abbandonare) abbia escogitato tale soluzione, ma le funzioni date a questa sottocommisione fanno sorridere e amaramente riflettere...ve lo vedete il referente della sottocommissione girare con un quadernetto per parchi e viali facendo la conta dell'altezza dell'erba o dei rami degli alberi? Oppure ve lo vedete girare tra i cassonetti dei rifiuti per controllare se la plastica o il vetro sono stati collocati negli appositi cestini? (intendiamoci, questo sarebbe comunque un fatto positivo se accadesse...) ma dubito fortemenente che ciò accada.
La delibera sul progetto cultura purtroppo ha in sè un problema di fondo: perchè votare un'unica delibera per i tanti progetti presentati? Non si potrebbe valutare progetto per progetto invece di accorpare in un'unica alzata di mano la cultura della nostra circoscrizione?
Le iniziative sul tema del lavoro rientrano in un disegno complesso che mi auguro possa avere una reale efficacia per molti cittadini del nostro territorio e che non rimangano progetti sulla carta...
Sul tema della regolamentazione dell'applicazione dell'IMU ci sono state nei giorni scorsi alcune inessattezze e mancanze da parte di Coordinatore e Presidente che non hanno permesso una reale comprensione del tema (delicato).
Questo comunque l'odg del prossimo consiglio:


Il Consiglio di Circoscrizione n. 2 "Santa Rita - Mirafiori Nord" si riunirà presso la Sala Consiglio della Circoscrizione 2 in via Guido Reni, 96 int. 15 - Cascina Giajone  in sessione ordinaria in via d'urgenza per il 29 ottobre 2012 ore 18:00.

Ordine del giorno

    Approvazione verbale della seduta precedente.
    DELIBERAZIONE. Surroga della Consigliera Erica BOTTICELLI e convalida del surrogante Signor Vincenzo MACRI'.
    DELIBERAZIONE. ART. 42 COMMA 2. Istituzione della Sottocommissione "Monitoraggio del verde pubblico e monitoraggio della raccolta differenziata".
    DELIBERAZIONE. ART. 42 COMMA 3. Progetto Cultura anno 2012/2013. Musica alla 2 e Computer alla 2. Contributi in servizi per Euro 7.607,25=.
    DELIBERAZIONE ART. 42 COMMA 3. Iniziative per il Lavoro 2012/2013. Spesa presunta Euro 27.225,00=
    PARERE. Regolamento per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU) - Modifiche parziali.



venerdì 26 ottobre 2012

Eppur si muove! Verranno forse aggiustate le panchine di piazza Santa Rita

E' un primo passo (forse) per la risoluzione del problema. Dopo aver depositato nei giorni scorsi l'interrogazione circa la situazione delle panchine in piazza Santa Rita di cui vi avevo parlato qualche tempo fa, qualcosa si è mosso: le panchine non utilizzabili perchè rovinate sono state avvolte da un nastro bianco e rosso, azione che presupporrebbe il lavoro di ripristino. Restiamo in attesa, intanto però un qualche segnale c'è.

martedì 23 ottobre 2012

Parcheggi pertinenziali: approvata la delibera, c'è ancora spazio per la discussione

Di seguito il comunicato stampa del Consiglio comunale di Torino

Il Consiglio comunale ha approvato il 22 ottobre la delibera contenente il programma per la localizzazione di parcheggi pertinenziali da realizzare su aree di proprietà comunale. Il provvedimento, presentato dagli assessori Claudio Lubatti (Piano dei trasporti, Piano del traffico e dei parcheggi) e Enzo Lavolta (Politiche per l’ambiente), individua aree della città sotto le quali realizzare parcheggi pertinenziali interrati mediante l'assegnazione del diritto di superficie a soggetti privati, per un periodo di 90 anni.

La cessione del diritto di superficie avverrà tramite bandi di gara ai quali potranno partecipare privati, imprese di costruzione e società cooperative che si impegneranno a realizzare la riqualificazione superficiale dell’area. L'area superficiale, fatta eccezione per le parti emergenti dell'autorimessa e dalle griglie di aerazione, resta esclusa dalla concessione del diritto di superficie.

In delibera sono indicate 20 aree: piazza e via Lagrange, corso Stati Uniti nel tratto fra i corsi Galileo Ferraris e Re Umberto, piazza Paleocapa (Circoscrizione 1); corso Allamano (retro civico 64), area Saint Gobain fra le vie Gorizia e Filadelfia, via Barletta (Circoscrizione 2); giardino di via Rivalta, via Tofane (Circoscrizione 3); via Migliara, via Salbertrand (area verde su via Valentino Carrera), via Servais interno 92 (Circoscrizione 4); largo Giachino (Circoscrizione 5); piazza Respighi, corso Giulio Cesare tra le vie Pergolesi e Porpora, (Circoscrizione 6); largo Boccaccio (Circoscrizione 7); corso Marconi tra via Madama Cristina e corso Massimo d’Azeglio, piazza Nizza versante ovest (Circoscrizione 8); area Pasquale Paoli, via Ventimiglia (Circoscrizione 9); via Imperia (Circoscrizione 10).

Con l’approvazione di quattro diverse mozioni, sono state invece stralciate dalla delibera le aree di piazza Mattirolo in Circoscrizione 5, piazza Gozzano (Circ. 7), corso Benedetto Croce di fronte ai numeri 29 e31 e piazzale Gabriele da Gorizia lato nordest (Circ. 9).

“Questo piano rappresenta un meccanismo virtuoso, un’opportunità per il territorio - ha dichiarato l’assessore Claudio Lubatti durante il dibattito in Sala Rossa - perché non comporta costi per l’Amministrazione, crea nuovi posti di lavoro e porta alla riqualificazione di venti aree della città. Siamo arrivati a questo provvedimento dopo un lungo percorso condiviso con le circoscrizioni, i nostri uffici tecnici e i cittadini - ha proseguito Lubatti - ma c’è ancora spazio per la valutazione dei singoli progetti.
Una volta allestiti i bandi di giunta, passeranno sessanta giorni per arrivare all’aggiudicazione dei progetti preliminari e prima del ritorno in Giunta per l’approvazione definitiva ci sarà ancora tempo le analisi di circoscrizioni, cittadini e consiglieri comunali.

Prima della votazione, in Sala Rossa si è sviluppato un dibattito fra i consiglieri comunali. Di seguito un breve resoconto degli interventi.

Ha aperto la serie degli interventi il presidente del Consiglio comunale, Giovanni Maria Ferraris, che ha ringraziato l’assessore Lubatti per l’importante lavoro svolto in fase di preparazione di un provvedimento che potrà avere ricadute positive sul traffico e sull’economia del territorio. “Mi ritengo soddisfatto - ha dichiarato Ferraris - che il dibattito avvenuto, così come condotto in commissione e partecipato dall’assessore Lubatti abbia portato ad un approfondimento ampiamente condiviso ed anche al recepimento delle istanze che numerosi cittadini hanno evidenziato attraverso la presentazione di ben tre petizioni di iniziativa popolare”.

Andrea Tronzano (PdL): “Ringrazio i presidenti Carretta e Grimaldi e l’assessore Lubatti perché su questo tema le questioni amministrative non vengono affrontate in maniera ideologica, a differenza di come avveniva con l’assessore Sestero. È un pregio aver saputo ascoltare le istanze dei cittadini, evitando così possibili futuri contenziosi, così come è utile realizzare nuovi parcheggi pertinenziali, stralciando quelle zone nelle quali non se ne sentiva la necessità: Mattirolo, Gozzano, Benedetto Croce, Gabriele da Gorizia. Per garantire certezza sulla realizzazione dei parcheggi ed evitare lungaggini burocratiche, abbiamo presentato una mozione. Occorre però anche limitare eventuali sconti sull’aggiudicazione finale, per non compromettere la qualità degli interventi di risistemazione superficiale, come è avvenuto in piazza Chironi”.

Fabrizio Ricca (Lega Nord): “Era il 20 dicembre 2011 quando la Lega Nord chiedeva un piano parcheggi per Torino. Ora finalmente si è arrivati a farlo e quindi siamo soddisfatti. C’è infatti a Torino una reale esigenza di parcheggi pertinenziali, mentre su quelli pubblici bisognerebbe aprire un’altra discussione. Mi auguro anche che ci sia un’attenta manutenzione dei parcheggi nel corso degli anni: tuteliamoci con clausole specifiche nei bandi. Chiediamo anche tempi certi di cantierizzazione per non penalizzare troppo i commercianti: raddoppiamo le sanzioni per i costruttori che non rispettano i tempi di realizzazione. Siamo soddisfatti per l’emendamento che aggiunge piazza Respighi e per quello che stralcia piazza Gozzano. Questo è il modo giusto di fare amministrazione: ascoltando i cittadini”.

Enzo Liardo (PdL): “Daremo parere favorevole a questa delibera, perché ci sono state modifiche di buon senso. Ad esempio, abbiamo apprezzato lo stralcio delle aree Gorizia, Mattirolo, Gozzano e Benedetto Croce, ascoltando le richieste dei cittadini. Queste aree sono state stralciate perché non avevano un’adeguata ricaduta in termini di posti auto: avrebbero prodotto grandi disagi per pochi posti. Spero si usi questo criterio anche per non realizzare il parcheggio previsto in piazza Gran Madre”.

Vittorio Bertola (5 Stelle): “Il nostro gruppo è contrario alla delibera. Non abbiamo alcun pregiudizio sulla costruzione di nuovi parcheggi pertinenziali, ma non con questo metodo di lavoro. Non è stato fatto un piano organico in città. Infatti non sono state svolte analisi sulla viabilità, i mezzi pubblici, la sosta a pagamento, il car sharing, il bike sharing, le pedonalizzazioni e via dicendo. Ne, tanto meno, un analisi delle necessità quartiere per quartiere. E invece si andrà a costruire nelle piazze auliche del centro e in corso Marconi, senza curarsi delle alberate. La città, già affollata di cantieri per altri parcheggi in costruzione, continua a danneggiare i negozianti e i cittadini di quelle zone. In realtà non occorrono tanto altri parcheggi, ma un vero ripensamento dell’intera viabilità cittadina”.

Paolo Greco Lucchina (PdL): “Oggi votiamo un atto importante per un argomento sufficientemente dibattuto in Commissione. Penso che questa delibera segni una svolta per il rilancio dell’edilizia cittadina, un settore in grave difficoltà come ha evidenziato la denuncia della Cgil dei giorni scorsi. Questo piano potrà riqualificare la nostra città, aumentando l’insufficiente numero di parcheggi e dando un’iniezione di fiducia all’economia cittadina. Credo che la mozione sottoscritta con il collega Marrone dia un indirizzo importante. L’atto chiede l’introduzione del project financing con risorse del promotore per far fronte alle poche risorse pubbliche. Su questo strumento auspico la disponibilità dell’assessore alla viabilità”.

Maurizio Marrone (PdL): “La nostra adesione a questo provvedimento è un atto di responsabilità, un’importante apertura. E ci sono dei motivi precisi, in particolare l’indicazione sul reperimento di risorse, con la mozione presentata con il collega Greco Lucchina. Non si aumenta il prelievo fiscale, né si mettono in vendita beni dell’amministrazione. Si cerca invece di coinvolgere il mondo dei privati per fornire nuovi servizi alla città. Due sono gli aspetti che evidenzio. I parcheggi sono chiesti dal territorio e in accordo con il territorio, grazie anche al buon lavoro svolto in Commissione. E poi la garanzia della fine dei lavori, grazie al sistema del project financing, con cantieri dalla durata limitata nel tempo e la completa vendita dei posti auto a disposizione”.

Marco Grimaldi (SEL): “Parlando di parcheggi pertinenziali bisogna tenere conto di alcuni punti fermi. In primo luogo, si realizzano per togliere auto dalle strade e migliorare la mobilità: poi, si fanno reperendo fondi privati con parte dei quali rigenerare delle aree pubbliche. In alcuni casi abbiamo voluto stralciare dei progetti, come per piazza Mattirolo o piazza San Gabriele di Gorizia, che non avrebbero portato benefici alla zona rispettiva, dove ci sono box invenduti o il piccolo commercio è affaticato o piazza Gozzano, dove a questa motivazione si aggiunge il grande pregio dell’area verde. Se oggi dovessimo riscrivere il Piano Urbano Mobilità Sostenibile, dovremmo valutare una miglior integrazione tra parcheggi pertinenziali, zone 30, piste ciclabili, pedonalizzazioni. Sui bandi occorrerebbe inserire elementi di prevenzione delle infiltrazioni mafiose (almeno in sede di avvio e chiusura lavori) anche per gli appalti commissionati da privati”.

Piera Levi-Montalcini (Moderati): “Come sempre viene sottovalutato l’impatto visivo ed estetico delle rampe di accesso. Mi preoccupano poi la sistemazioni superficiali. Non mi sento di votare questa deliberazione e chiedo che l’assessore voglia seguire un iter diverso nel prossimo bando, soprattutto per i parcheggi da realizzare in zona storica. Inoltre chiediamo un piano dettagliato sui parcheggi in sottosuolo esistenti, sia pubblici che privati”.

Luca Cassiani (PD): “Sono a favore della deliberazione. Per quanto concerne piazza Mattirolo, ne abbiamo chiesto lo stralcio perché è in una zona importante per la viabilità di Madonna di Campagna, inoltre è un punto di ritrovo - senza alternative - per i bambini della zona. In più, il piccolo commercio soffrirebbe per il cantiere. Si è seguito un percorso positivo con la Circoscrizione, anche discutendo coi cittadini”.

Domenico Carretta (PD): “La strada intrapresa, fatta di discussioni, incontri con i cittadini, sopralluoghi, si è dimostrata quella giusta. La discussione, sempre pacata, è servita a condividere i passaggi di questa delibera. È stata una prova di maturità. Abbiamo ascoltato le esigenze dei cittadini e ci siamo confrontati con loro, stralciando alcuni parcheggi e aggiungendone altri, grazie anche alla disponibilità della Giunta comunale e alle proposte dei consiglieri e delle Circoscrizioni. Eviteremo di lasciare buchi nella città, portando a termine tutti i lavori, e monitoreremo costantemente i lavori, anche per quanto riguarda le sistemazioni superficiali”.

Ha concluso gli interventi il sindaco, Piero Fassino: “Ringraziando l’assessore Lubatti e i nostri uffici per aver seguito passo passo questa delibera, voglio sottolineare due aspetti del provvedimento. Con questa delibera confermiamo che le minori risorse pubbliche disponibili non devono ridurre le ambizioni della città e le sue capacità di investimento. Occorre allargare il perimetro delle risorse disponibili, rivolgendosi a soggetti imprenditoriali capaci, nell’ambito dei loro legittimi interessi economici, di mettere in campo risorse per la trasformazione di Torino e per sostenere un nuovo ciclo di investimenti. La delibera conferma che questo orientamento può favorire la realizzazione di infrastrutture di pubblica utilità. Vogliamo proseguire su questa strada, anche per altre opere infrastrutturali. Questo piano investe tutta la città - ha continuato Fassino - con un proficuo confronto con le Circoscrizioni, dialogo che ha prodotto anche miglioramenti al provvedimento. Non vogliamo limitarci solo ai parcheggi, ma anche intervenire sulla riqualificazione ambientale delle aree interessate ai lavori. Dopo la riorganizzazione del trasporto pubblico e il piano parcheggi arriveranno presto in Consiglio provvedimenti riguardanti le pedonalizzazioni e il bike plan. La delibera in votazione non è quindi un episodio isolato, bensì parte di una strategia per una mobilità sostenibile che offra ai cittadini tutte le infrastrutture necessarie”.

La delibera è stata approvata con 31 voti favorevoli, 2 contrari e 4 astenuti.

Contestualmente alla delibera sono state approvate anche due mozioni. La prima, proposta dal gruppo consiliare della Lega Nord, impegna Sindaco e Giunta a “provvedere al raddoppio delle sanzioni in caso di mancato rispetto dei tempi di cantierizzazione presenti sul bando per ingiustificati motivi”.

La seconda mozione approvata è stata presentata dai consiglieri Greco Lucchina e Marrone (PdL) e impegna la Giunta a “promuovere una proposta di finanza di progetto con risorse del promotore previa verifica della compatibilità di tale indirizzo con la normativa vigente”.

venerdì 5 ottobre 2012

Consiglio di circoscrizione: lunedì 8 ottobre si parla di vendita alcolici

La vendita di alcolici negli esercizi commerciali è uno dei temi che ho sollevato nei giorni scorsi. La mia interpellanza su questo argomento (presentata su segnalazione di alcune famiglie del territorio) è stata messa all'ordine del giorno del prossimo consiglio di circoscrizione che si terrà
lunedì 8 ottobre 2012 alle ore 18:00 presso la Sala Consiglio della Circoscrizione 2 in via Guido Reni, 96 int. 15 - Cascina Giajone.

Ordine del giorno
Approvazione verbale della seduta precedente.
INTERPELLANZA. Consulta Interscolastica della Circoscrizione 2 e affidamento in concessione dei nidi. Presentata dal Gruppo Consiliare Lista Civica La Piazza.
INTERPELLANZA. Privatizzazione gestione Asilo Nido Via Barletta  109. Presentata dai Gruppi Consiliari Il Popolo della Libertà - Lega Nord Bossi.
INTERPELLANZA. Nuovi market 24 ore e vendita alcolici. Presentata dal Gruppo Consiliare UDC Unione di Centro.
INTERPELLANZA. Buca pericolosa di via Sarpi 66. Presentata dal Gruppo Consiliare Il Popolo della Libertà.
DELIBERAZIONE. ART. 42 COMMA 2. Progetto attività di Ippoterapia - Associazione Il Sagittario. Contributo di Euro 6.000,00=.
DELIBERAZIONE. ART. 42 COMMA 2. Progetto laboratorio di attività ludico motoria - Associazione CEPIM. Contributo di Euro 1.100,00=.
DELIBERAZIONE. ART. 42 COMMA 2. Corsa podistica competitiva e non competitiva "8 Km alla Due". Contributo per Euro 2.000,00=.
MOZIONE. La Circoscrizione 2 esprime la propria indisponibilità ad un'estensione della sosta a pagamento che interessi il territorio Circoscrizionale. Presentata dai Gruppi Consiliari il Popolo della Libertà - Lega Nord - FLI - Lega Padana Piemont.
ORDINE DEL GIORNO. "Tagli " al finanziamento per il trasporto pubblico locale. Presentato dai Gruppi Consiliari Partito Democratico - Sinistra Ecologia Libertà - Moderati per Fassino - Di Pietro - Italia dei Valori.



martedì 25 settembre 2012

Piazza Santa Rita, Parco Rignon, Piazza D'Armi: tre temi su cui riflettere

Tre segnalazioni, tre ambiti di lavoro. Negli ultimi giorni ho presentato ai coordinatori competenti tre questioni che interessano il nostro territorio: la prima riguarda il nuovo City Market 24h24 aperto in Piazza Santa Rita. L'esercizio commerciale (un market + una parafarmacia che ha preso il posto della catena di noleggio video) è stato al centro della mia attenzione (e di alcune famiglie della zona, che ringrazio per la segnalazione) per la questione legata alla vendita di alcolici in orario notturno. E' infatti da chiarire (senza nessuna nota polemica) quale sia la politica attuata dal negozio in merito al tema dell'alcol (e al suo consumo da parte dei minori) che è presente sugli scaffali senza alcuna limitazione temporale visibile. E' inoltre da appurare se l'esercizio non sia obbligato ad esporre chiaramente il divieto di vendita di alcolici non solo ai minori, ma anche negli orari regolamentati. Queste in buona sostanza le domande presentate nell'interpellanza che suppongo verrà discussa nel prossimo consiglio di circoscrizione.
Una seconda interrogazione verte sul parco Rignon e nello specifico sulla sua recinzione sul lato via Filadelfia: anche in questo caso la segnalazione di un cittadino mi ha spinto ad interessarmi del caso. Il muro è in condizioni di criticità strutturale, in poche parole "se qualcuno starnuta è facile che un pezzo venga giù". Ho quindi segnalato la potenziale pericolosità riscontrata chiedendo se e quali interventi di messa in sicurezza e di ripristino del muro siano stati programmati a tutela dei visitatori e utilizzatori del parco cittadino.
Piazza D'armi è già stata tempo fa oggetto di una mia interpellanza a proposito delle aree giochi e della loro manutenzione. Nei giorni scorsi ho esposto al coordinatore alla 6^ commissione la questione legata ai giochi presenti nelle aree di piazza D'Armi (quella di fronte allo stadio ha ad esempio la struttura degli scivoli parzialmente fuori uso), della pulizia (inesistente) dell'area, della mancanza quasi totale del verde.
Il coordinatore mi ha assicurato un interessamento e mi terrà informato sugli sviluppi.

A breve un'altra interrogazione al coordinatore alla 2^ commissione (arredo urbano): le panchine in piazza Santa Rita, fronte Santuario, sono per la quasi metà rotte e potenzialmente pericolose. E' da un anno che ho già segnalato la questione, attendiamo la soluzione del caso.


mercoledì 19 settembre 2012

Verità e giustizia per Alberto Musy: sabato 22 e domenica 23 settembre due iniziative per il consigliere comunale e la sua famiglia


Il 21 marzo 2012 il consigliere comunale, avv. Alberto Musy, veniva gravemente ferito da diversi colpi di arma da fuoco esplosi da una persona ancora oggi sconosciuta.
A sei mesi dall’attentato, il Consiglio comunale di Torino, lancia un appello pubblico a tutti i torinesi a scendere in piazza perché emerga la verità sulla vicenda e sia fatta giustizia.
L’appuntamento è fissato domenica 23 settembre alle 15, in piazza Castello a Torino.
Verrà allestito un presidio, dove verranno distribuiti volantini per sensibilizzare la cittadinanza, invitando chiunque abbia qualche informazione sull’attentato a mettersi in contatto con le Forze dell’Ordine.

L’arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia, d’intesa con la famiglia Musy, celebrerà inoltre una Santa Messa presso la chiesa di San Lorenzo sabato 22 settembre alle 18.30.

Il significato di questa celebrazione è stato indicato dallo stesso arcivescovo: «Vogliamo raccoglierci in preghiera per impetrare a Dio la guarigione di Alberto, per sostenere la sua famiglia in questo tempo faticoso e carico di preoccupazione per il proprio congiunto. Chiederemo anche al Signore che l’autore di un così vile attentato si costituisca, come è giusto e doveroso per ogni uomo che ascolti la voce di Dio che parla alla sua coscienza, per ritrovare così la pace interiore di cui ha certamente bisogno.

Pregheremo anche affinché chiunque fosse a conoscenza di informazioni utili agli inquirenti abbia coraggio di farsi avanti e assumere le proprie responsabilità, a cui non può sfuggire, sia per senso civico che cristiano.

La preghiera ha anche il significato di un appello rivolto a tutta la città perché si scuota da quel torpore e indifferenza che dopo i primi giorni dell’attentato ha caratterizzato la partecipazione di molti alle sofferenze di Alberto Musy e della sua famiglia. Una città giusta, solidale e pacifica quale vuole essere Torino non può restare muta ed estranea a questa vicenda, che rappresenta una ferita aperta non ancora rimarginata, di cui tutti dobbiamo sentire l’obbligo di farci carico.

Maria Consolata aiuti, con la sua vicinanza di Madre, la moglie e i figli di Alberto e confermi in loro la forza della fede e della speranza e in tutti noi la volontà di reagire con la solidarietà e l’amore alla violenza che uccide quella comunione che sta alla base di ogni convivenza civile».

venerdì 7 settembre 2012

Dove eravamo rimasti?

Con il mese di settembre sono riprese le attività della Circoscrizione: è utile quindi fare il punto della situazione su alcune questioni e sulle prossime iniziative.

Questione cassonetto rifiuti in via Cadorna: è stato posizionato nel mese di agosto un cassonetto per la raccolta differenziata della plastica (che va ad aggiungersi ai due già presenti). Sono state quindi accolte da Amiat le mie sollecitazioni (anche se sono stati mantenuti tutti i cassonetti per l'indifferenziato).

Questione parcheggio pertinenziale in via Barletta/corso IV Novembre: il Consiglio comunale, non considerando il parere dato dalla Circoscrizione (negativo per quanto riguardava la realizzazione del parcheggio su via Barletta), ha deciso di approvare la costruzione dei tre parcheggi oggetto di molteplici discussioni.

Questione zona blu a Santa Rita: non sono state ancora fornite informazioni ufficiali ma l'ampliamento della zona Blu dovrebbe riguardare l'area di confine con le Circoscrizioni 1 (quartiere Crocetta) e 3 (Quartiere San Paolo): Spina 1, corso Adriatico, corso Lione. Chiederemo al Presidente e al coordinatore competente di relazionarci al più presto.

E' stato inoltre convocato il consiglio di Circoscrizione LUNEDI’ 10 SETTEMBRE 2012 alle ore 18:45Presso la Sala Consiglio della Circoscrizione 2^ Santa Rita - Mirafiori Nord - Via Guido
Reni, 96 int. 15 - Cascina Giajone con il seguente:
ORDINE DEL GIORNO
- COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE.
1. Approvazione verbale della seduta precedente.
2. INTERROGAZIONE. A che punto è l’iter del vademecum per la raccolta differenziata?
Presentata dal gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle
3. INTERPELLANZA. Pubblicizzazione del Consiglio del 18 Giugno 2012 Presentata dal
gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle
4. INTERPELLANZA. Uso obbligatorio dei defibrillatori nelle strutture pubbliche.
Presentata dal gruppo consiliare Lega Padana Piemont
5. PARERE. Tutela delle aree agricole periurbane e nuovi indirizzi per la realizzazione di
orti urbani nella città di Torino.
6. PARERE. Progetto preliminare manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni delle
vie, strade e piazze della città.
7. PARERE. Piano esecutivo convenzionato sub-ambito 2 relativo alle aree da
trasformare per servizi ambiti “12.e Arbe” e “12.v Monfalcone”.

I punti 6 e 7 sono interessanti anche se i frutti di tali decisioni (i lavori di manutenzione) si vedranno nell'autunno del 2014 (data comunicata in sede di commissione svoltasi giovedì 6 settembre).


mercoledì 8 agosto 2012

La regola delle tre RI...

Riposo - perchè dopo un anno di attività abbiamo bisogno di un momento - anche breve - per staccare
Ritemprarsi - perchè bisogna riprendere le forze per poi...
Ripartire con slancio e vigore

Arrivederci quindi a prestissimo.
Un caro saluto


mercoledì 1 agosto 2012

Un parere sulle Circoscrizioni: "Ma a che cosa servono?"

Ennesima prova dell'inutilità di parte dell'attività delle Circoscrizioni: i pareri richiesti dalla Città alle amministrazioni di quartiere sono solamente un "pro forma".
Esempio pratico: questione parcheggi pertinenziali.
E' stata fatta una commissione ad hoc per capire la localizzazione dei parcheggi nella circoscrizione 2, è stato discusso il parere durante un consiglio di circoscrizione, anche grazie all'azione del sottoscritto è stato deliberato il seguente parere "IL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE 2^ A MAGGIORANZA DELIBERA di esprimere, per le motivazioni espresse in narrativa, in merito alla proposta di deliberazione avente per oggetto " Programma nuove localizzazioni per parcheggi pertinenziali” PARERE FAVOREVOLE in merito alle localizzazioni di corso Allamano e dell'area Saint Gobain, e PARERE CONTRARIO in merito a quella di via Barletta per le criticità presenti in quell'area poiché, oltre a non conoscere attualmente la futura destinazione della superficie stradale, si rileva che l'area stessa risente già di gravi problemi di viabilità".
Risultato?
La Giunta Comunale nella seduta del 31 luglio ha deliberato la lista dei parcheggi pertinenziali. Da notare che per la Circoscrizione 2 i parcheggi approvati sono corso Allamano 64, l’Area Saint Gobain tra le vie Gorizia e Filadelfia e via Barletta. (leggi anche l'articolo su La Stampa di oggi).

Non ci sono altri commenti da fare.

Sto riflettendo se prendere qualche decisione in merito alle richieste di pareri alla Circoscrizione provenienti dalla Città: non partecipare più durante i consigli alle votazioni degli stessi pareri, mi dite il vostro "parere"?

mercoledì 18 luglio 2012

Volevo un cassonetto, parte seconda

Non è ancora una certezza, non ho nulla di scritto che attesti quello che sto per dire, ma dopo un incontro-sopralluogo di questa mattina insieme al rappresentante di Amiat e quello della Circoscrizione in merito alla questione del cassonetto per la raccolta della plastica su via Cadorna angolo via Vernazza (vedi il mio post del 20 giugno), siamo (forse) giunti alla conclusione della vicenda. Nei prossimi giorni, stante le rassicurazioni di Amiat, dovrebbe essere sostituito il cassonetto dell'indifferenziato con uno per la plastica in modo da aumentare la capienza di questo tipo di rifiuti (tra i più voluminosi ed ingombranti, come attesta la foto fatta lunedì scorso).
Inoltre dovrebbero essere ridistribuiti i cassonetti dell'umido (attualmente 6 su via Cadorna) anche su via Vernazza (angolo via Cadorna) e sostituiti i cassonetti della carta deteriorati.
Sperimenteremo così la formula di tre cassonetti della plastica, privilegiando quindi la raccolta differenziata rispetto a quella non selezionata.

lunedì 16 luglio 2012

Parcheggio sotterraneo in via Barletta? Per ora no

Di parcheggi ne abbiamo bisogno, lo sappiamo, ma di un parcheggio pertinenziale in via Barletta (tra corso IV Novembre e piazza Santa Rita) non ne sentivamo proprio l'esigenza. Una scelta che trovava più critiche che applausi, vista l'assoluta inesistenza di un benchè minimo progetto di realizzazione del manufatto, di un prospetto della strada post-costruzione, nessuna notizia sul futuro di una via su cui insistono edifici ed esistono parcheggi pubblici a pettine (le uniche informazioni sono rappresentate dall'immagine qui a lato).
La richiesta di parere sulla localizzazione dei parcheggi pertinenziali nel nostro territorio formulata dal Comune è arrivata nell'ultimo Consiglio del 16 luglio dopo essere passata in commissione: ebbene, dopo un mio intervento in cui oltre a dichiarare l'effettiva esigenza di parcheggi pertinenziali (anche se non risolutivi dell'annoso problema della sosta pubblica temporanea) esprimevo le perplessità sullla localizzazione soprattutto in via Barletta date le scarse informazioni in nostro possesso, il Presidente dopo aver convocato una riunionedei Capigruppo urgente, modificava il precedente parere favorevole in uno favorevole per le due restanti aree (ex Saint Gobain e corso Allamano) e negativo su via Barletta, rimandando al Comune il parere così votato dalla maggioranza (e dal sottoscritto).
Non si parla nè di vittoria nè di sconfitta, anche se non nascondo la soddisfazione per aver ottenuto un risultato che almeno rimarca l'effettiva mancanza di reali informazioni che il Comune non ha sentito il bisogno di trasmettere ai cittadini. E' una questione di buon senso: il bisogno di fare cassa non deve confondersi con la risoluzione di questioni di qualità della vita dei cittadini.

lunedì 9 luglio 2012

Commissione sul PTA: progetto cercasi

Era stata annunciata durante un Consiglio ed è stata "calendarizzata".
Questa sera (lunedì 9 luglio, alle ore 18,30) è convocata la 6^Commissione, presso i locali della Circoscrizione 2^ Santa Rita - Mirafiori Nord, Via Guido Reni, 102 - Cascina Giajone, con il seguente Ordine del giorno
Opere di compensazione legate alla realizzazione del termovalorizzatore del Gerbido: Parco Tematico Ambientale.
Petizioni presentate sul Parco Tematico Ambientale.
Varie ed eventuali.
Dalle informazioni che ho sarà presente "A come Ambiente", soggetto indicato dalla maggioranza come progettista del Parco Tematico Ambientale.
Ancora nessuna data invece per l'incontro dei consiglieri (da me fortemente richiesto anche sotto forma di emendamento e confermato dal Presidente) con l'Assessore all'Ambiente del Comune di Torino per chiarire una volta per tutte l'effettivo raggio d'azione delle eventuali modifiche al progetto...

martedì 26 giugno 2012

Parco Tematico Ambientale alla 2: un progetto da ripensare, insieme!

Di seguito potete leggere il testo del mio intervento di ieri durante il Consiglio di circoscrizione a proposito dell'Ordine del giorno avente ad oggetto la modifica del progetto del Parco Tematico Ambientale Presentato dai gruppi consiliari Lista Civica la Piazza, PDL, Italia dei Valori, Lega Nord Bossi, Movimento 5 Stelle, FLI, UDC - Unione di Centro.
Per la cronaca l'ordine del giorno è stato emendato dal Presidente Punzurudu, condiviso con parte della maggioranza (tranne SEL e IDV) e, una volta snaturato dagli impegni che prevedeva, votato con una risicata maggioranza.
Ho proposto quindi un ulteriore emendamento all'Odg che impegnasse il Presidente a sospendere il progetto e a promuovere un incontro dei consiglieri con l'assessore all'Ambiente per conoscere le eventuali modalità di riprogettazione del PTA, ma anche questo non ha ricevuto la maggioranza dei voti.
Leggi l'articolo apparso su La Stampa.

Questo il mio intervento:
"Parlando di Parco Tematico Ambientale dobbiamo ricordare a tutti noi che si tratta di un progetto e nello specifico di un progetto di "compensazione ambientale" per la Circoscrizione 2.
Riprendo quindi le parole dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Torino pronunciate durante il Consiglio aperto della scorsa settimana: a differenza di quanto più volte detto in questa sede l’Assessore La volta ha dichiarato che il progetto attualmente presentato può essere modificato, può essere previsto un nuovo progetto magari frutto di una partecipazione più ampia, l’importante è che si faccia in fretta pena la perdita del finanziamento già arrivato alla circoscrizione.
Quali quindi le suggestioni: innanzitutto bisogna una volta per tutte prendere atto che il progetto così com’è non ci appartiene, non appartiene all’attuale consiglio, non arriva da una condivisione né politica, né pubblica con i cittadini. E non è un caso che l’odg sia stato firmato o quanto meno condiviso da una buona parte dei consiglieri, non solo provenienti dai banchi dell’opposizione.
Secondo: allo stato attuale non sono affatto chiare le ricadute compensative sul territorio (che poi sono il fulcro della compensazione stessa e del relativo contributo di 350 mila euro).
Terzo: Non mettiamo poi le mani avanti sull’impossibilità di modificare la destinazione del contributo ad un altro progetto: Chiamare infatti Parco un giardinetto a fianco della Cascina Roccafranca è stata già una grande forzatura che presuppone la possibilità di inserire sotto l’unica definizione di Parco un insieme di proposte compensative accomunate dallo stesso disegno, un parco tematico ambientale diffuso che potrebbe contenere opere in diversi luoghi della circoscrizione, proposte educative culturali dirette e indirette, magari realizzate con il coinvolgimento delle associazioni e dei gruppi del territorio che già operano sullo stesso canale, messa a dimora di piante etc etc…

Un altro spunto per la riflessione di questa sera: l’aspetto dell’educazione rivolta alle giovani generazioni, che da quanto si apprende, è l’obiettivo principe di questo parco ludico-interattivo di educazione ambientale.
Voglio segnalare che nei giorni scorsi la commissione Ambiente del Comune di Torino ha incontrato i responsabili dell’Amiat per riflettere sul tema degli ecocentri.
Quelli che vengono definiti “centri di raccolta”, funzionano; la gente li usa in maniera crescente, ma si può migliorare, incentivandone l’uso e magari aprendone di nuovi. Tra i 7 attualmente in attività - aperti dal lunedì al sabato, mattina e pomeriggio – uno è presente nella nostra circoscrizione in via Arbe 12.
Leggo testualmente l’informazione proveniente dal comune di Torino in modo da non essere poi tacciato di interpretare i concetti: ”Nel dibattito in commissione Ambiente sono state evidenziate alcune proposte, a partire dalla costruzione di un progetto che avvicini il mondo della scuola agli ecocentri, con visite educative all’insegna del corretto smaltimento dei rifiuti e del loro riciclaggio e persino riutilizzo (come nel caso del mercatino dell’usato T-riciclo, presso il centro di raccolta di via Arbe).
Queste parole mi sembra di averle già sentite per la realizzazione di un altro progetto che se proseguisse il suo iter solitario e non condiviso, sarebbe un ulteriore monumento allo spreco di risorse.
Con questo odg si chiede quindi a tutto il consiglio di trovare il modo per far sì che il progetto PTA sia realmente una compensazione per la circoscrizione e questo è possibile solamente fermando l’attuale progettazione per ripensarne una nuova, insieme".

giovedì 21 giugno 2012

Dov'è l'altalena?

Quante sono le aree giochi nella nostra Circoscrizione? Chi cura la manutenzione delle strutture? Quali soluzioni si possono adottare per coordinare interventi manutentivi programmati? Sono alcune delle domande oggetto di una mia interpellanza al Presidente della Circoscrizione e ai coordinatori competenti (che verrà discussa nel prossimo consiglio lunedì 25 giugno alle 18.45) per approfondire il tema delle aree giochi del nostro territorio, spazi che assolvono una importante funzione ludica, sociale e aggregativa per bambini e famiglie.
La situazione di alcuni spazi gioco (quasi tutti inseriti in aree verdi) è difficile: scarsa manutenzione degli attrezzi ne accrescono la pericolosità, pochi controlli periodici su panchine e verde, poca pulizia e inosservanza delle regole ne acuiscono le criticità.
Nell'interpellanza porto l'esempio di Piazza D'Armi, che nel periodo estivo è tra le aree più frequentate: esistono tre spazi gioco in cui per ognuna sono evidenziabili problemi e difficoltà.
Penso sia necessaria innanzitutto una mappa aggiornata di tutte le aree giochi della circoscrizione e poi un monitoraggio periodico per concordare interventi manutentivi efficaci.

mercoledì 20 giugno 2012

Volevo solo un cassonetto....

Può sembrare incredibile, ma è una triste realtà: fare la raccolta differenziata è diventato complicato! Non solo per la difficoltà di selezione dei rifiuti che quotidianamente produciamo o per la maleducazione di alcuni, ma in alcuni casi per l'insufficiente dotazione dei cassonetti per lo smaltimento degli stessi.
L'esempio è presto fatto: in via Cadorna angolo via Vernazza sono stati posizionati anni addietro una serie di cassonetti per i diversi rifiuti, 6 per l'organico, 2 per vetro e alluminio, 2 per la palastica, 2 per la carta, 2 per l'indifferenziato. (Si deve aggiungere però che a 10 metri di distanza, su via Vernazza angolo via Cadorna, sono posizionati ancora 3 cassonetti per l'indifferenziato).
Un angolo che è ormai diventato un'isola ecologica! (ma poi nemmeno tanto a guardare la foto qui sopra)...
Uno dei problemi evidenti è la raccolta della plastica, rifiuto più voluminoso degli altri: quale soluzione si potrebbe adottare? Ho cercato attraverso gli uffici competenti della circoscrizione e l'Amiat di proporre la sostituzione di uno dei cassonetti per l'indifferenziato (presenti in numero spropositato rispetto agli altri) con uno per la plastica (in modo da non aumentare l'ingombro totale, aumentando però la capienza per la plastica). L'Amiat si è detta non disponibile per motivi tecnico organizzativi e solo su mia insistenza ha deciso di fare un sopralluogo (data da definire) per decidere come risolvere il problema.
L'invito che comunque rivolgo a tutti è quello di continuare a differenziare i rifiuti nel modo corretto, in attesa di una decisione che avrà il sapore di una vittoria! (è una battuta, ma se ci pensate è proprio una situazione paradossale).

mercoledì 13 giugno 2012

Consiglio circoscrizionale sull'inceneritore: lunedì 18 giugno alla Sala Operti

Lunedì 18 giugno alle 18.45 la Sala Operti di Corso Siracusa 213 sarà il teatro di una riunione speciale del consiglio della circoscrizione 2. Non chiamatelo consiglio aperto (la sottigliezza è stata ampiamente discussa), ma solo consiglio che si aprirà per discutere dell'unico punto all'odg "GESTIONE DEI RIFIUTI ED EFFETTI SULLA SALUTE DEI CITTADINI DOPO L’APERTURA DELL’INCENERITORE DEL GERBIDO" e poi si chiuderà....
Nella convocazione si legge che sono stati invitati (Traduzione: la loro partecipazione non è certa):
- il Presidente del Comitato Locale di Controllo, Dott.ssa Erika FAIENZA
- l'Assessore all'Ambiente del Comune di Torino, Dott. Enzo LAVOLTA
- l'Assessore all'Ambiente della Provincia di Torino, Dott. Roberto RONCO
- l'Assessore all'Ambiente della Regione Piemonte, Dott. Roberto RAVELLO
- il Presidente dell'Associazione d'Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti, Arch. Paolo FOIETTA


Per il resto, cosa dire: i cittadini hanno diritto di conoscere meglio e in modo approfondito la questione legata all'inceneritore del Gerbido. Ci si augura che ciò accada non solo durante la prossima riunione del consiglio ma in sucessivi momenti di incontro e confronto con esperti del settore.
Nessun accenno alle opere di compensazione connesse: di questo se ne parlerà (si spera vivamente) in un altro consiglio...



Parcheggi pertinenziali: sì o no? Una commissione il 19 giugno

Parcheggi pertinenziali a Santa Rita. Un'esigenza reale ma che non deve confondersi con la soluzione al problema della mancanza di parcheggi pubblici del quartiere, ed in particolare della zona nelle vicinanze dello Stadio e della chiesa di Santa Rita.
E' di questi giorni la notizia che il Comune di Torino sia intenzionato a promuovere la realizzazione di parcheggi pertinenziali in ogni circoscrizione. Anche la 2 è inserita in questo progetto con tre siti individuati: corso Allamano, via Barletta (piazza santa Rita, Corso IV Novembre) e l'ex area Saint Gobain (Via Goriza, via Filadelfia).
I progetti non sono ancora visibili (almeno per i comuni mortali...qualcuno tra i consiglieri di maggioranza sembra sia già in possesso di mappe e disegni) ma ci sarà occasione per visionarli e discuterne: è stata infatti convocata per martedì 19 giugno alle 18.30 una commissione di lavoro presso la sala consiliare della Cascina Giaione di via Guido Reni 102 con all'ordine del giorno: "Nuove localizzazioni per parcheggi pertinenziali".
La presenza dei cittadini è fortemente auspicata per poter esprimere il proprio parere su opere che potrebbero cambiare gli assetti della viabilità locale.

giovedì 17 maggio 2012

Bike sharing alla 2...quello vero però!


Bike sharing in circoscrizione2

Bike Sharing To Bike

 
Il bike sharing cittadino sbarcherà presto anche nella Circoscrizione 2. E' infatti dei giorni scorsi (articolo de La Stampa del 15/05/2012) la notizia che To Bike, il servizio di Bike sharing targato Torino per chi vuole muoversi sulle due ruote, amplierà la rete di stazioni giungendo anche a Santa Rita e Mirafiori Nord. Il progetto è stato presentato in circoscrizione durante una 2^ commissione.
Alcuni di voi so già che diranno: "Ma quelle biciclette già presenti nella nostra circoscrizione che assomigliano ad un bike sharing?"...ecco avete proprio ragione, assomigliano ad un bike sharing, il servizio è stato talvolta definito bike sharing, ma mi è stato fatto notare (anche io ho sollevato la questione durante la commissione) che si tratta di un "noleggio di bicicletta diverso dal concetto di bike sharing perchè hanno funzioni diverse: quello della circoscrizione è un noleggio per girare, per fare una gita, per usarla, l'altro (il To Bike) per sportarsi per lavoro, per turismo, etc etc" (è tutto vero, è stato detto così...).
Non voglio proseguire perchè la cosa potrebbe sembrare comica (e non lo è, anzi...), diciamo che i due servizi sono incompatibili dal punto di vista tecnico, e quindi ci ritroveremo stazioni in alcuni casi a pochi metri di distanza l'uno dall'altro. Starà a noi decidere a seconda dell'utilizzo quale servizio scegliere...

Per approfondire il servizio di noleggio biciclette in circoscrizione 2
http://www.comune.torino.it/circ2/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1532

Per approfondire il servizio di bike sharing TO Bike
http://www.tobike.it/

Queste comunque le aree del nostro quartiere dove verranno collocate le nuove stazioni del To Bike. Mi sembra una buona opportunità per chi predilige spostarsi su due ruote:

-v.Guido Reni/c.so Salvemini
-Piazza Pitagora
-Piazza Omero
-via Rubino /via Gaidano - Cascina Roccafranca
-Via Filadelfia / c.so Orbassano
-c.so Tazzoli/Siracusa     
-c.so Sebastopoli /c.so Galileo Ferraris - Piazza d’Armi
-Piazza S. Rita
-Piazza Marmolada
-Piazza Robilant
-c.so Agnelli fronte via Bainsizza   (Stadio Comunale )
- (Piazza d’Armi)

giovedì 26 aprile 2012

La Crisi ucciderà il Welfare? 27 e 28 aprile alla Fabbrica delle E a Torino

L’ITALIA E LA RIFORMA DEL WELFARE STATE.
Disegnato quasi 70 anni fa il moderno Welfare State ha rappresentato un sistema di garanzie e servizi fondamentale per i cittadini. Negli ultimi anni, sia a causa della pressante crisi economica, sia per il mutamento della società con l’innalzamento della speranza di vita da un lato e per la drastica diminuzione della natalità dall’altro, il modello di welfare che l’Europa aveva conosciuto si è fortemente disgregato.
Oggi, gli Stati Europei sono chiamati a rivedere i propri modelli di welfare in un contesto di drastica diminuzione delle risorse disponibili.
Senza risorse, gli Stati non saranno più in grado di fornire risposte a una domanda di servizi che inesorabilmente crescerà con gli anni. Il welfare si domani dovrà trovare una dimensione nuova, dovrà esser frutto anche di un’evoluzione culturale, dovrà ispirarsi alle migliori esperienze internazionali. Dovrà costituirsi in un sistema partecipato e attivo, che coinvolga le forze migliori della società.
La spesa sanitaria nazionale sarà uno dei temi più urgenti da risolvere. Già oggi rappresenta da sola il 7% del PIL ed è in costante crescita. La recentissima Riforma previdenziale ha ridimensionato il problema delle pensioni di cui vedremo (forse) nel lungo periodo gli effetti. L’altro grande tema a cui urge far fronte è la disoccupazione dilagante. Negli ultimi anni, la disoccupazione, e in particolare, la disoccupazione giovanile è cresciuta fino al 30%. Nel 2009, 4,2 milioni di lavoratori hanno usufruito della cassa integrazione.
Il vero keyplayer dello stato sociale è stata poi, senza dubbio, la Famiglia. Un’istituzione, un ammortizzatore sociale, la cellula dello sviluppo sociale. Ha sopperito alle diminuzioni di servizi da parte degli enti locali, ha mantenuto la continuità e la coesione sociale.
Serve un nuovo patto sociale che ridefinisca gli strumenti e gli obiettivi di sviluppo delle società del futuro.
Le sfide aperte sono molte: la flessibilità, la sicurezza, i costi, i servizi e i nuovi bisogni che modificheranno il LAVORO, LA SCUOLA, LA SANITA’. Occorre allora l’apporto ed il contributo di tutti per un
welfare più partecipato e attivo.

VENERDI’ 27 APRILE ORE 16:30
FABBRICA DELLE E
C.so Trapani, 91/b TORINO

WORKSHOP DI APPROFONDIMENTO
“LA FAMIGLIA UN’IMPRESA CHE RESISTE” - ore 16:30
Ne discutono:
Mauro Battuello PIAZZA DEI MESTIERI
Giorgio Bizzarri CISL
Pierluigi Dovis CARITAS
Franco Garelli UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO
Riccardo Ghidella UCID
Luigi Lombardi FORUM FAMIGLIE
Valter Mocellin ASS. NAZIONALE FAMIGLIE NUMEROSE
Aldo Romagnolli CONFCOOPERATIVE

MISSIONE LAVORO: OBIETTIVI E STRUMENTI” - ore 18

Ne discutono:
Redi Sante Di Pol FISM
Giorgio Felici RETE IMPRESE ITALIA
Marco Gilli POLITECNICO DI TORINO
Domenico Lo Bianco CISL
Bruno Manghi SOCIOLOGO
Dario Odifreddi COMPAGNIA DELLE OPERE
Angelo Perez FEDERSOLIDARIETA'
Riccardo Rosi UNIONE INDUSTRIALE
Don Alberto Zanini COORDINAMENTO SCUOLE SALESIANE


SABATO 28 APRILE 2012 - ORE 9:30
Sala Congressi FABBRICA DELLE E
C.so Trapani, 91 b - TORINO

LA CRISI UCCIDERA’ IL WELFARE?
Elsa FORNERO
Francesco PROFUMO
Marco CALGARO
Pierluigi DOVIS
Guido GENINATTI
Conclusioni
Pierferdinando CASINI
TERZO POLO - UDC

venerdì 20 aprile 2012

UNA NUOVA STAGIONE

http://www.ansa.it/

ROMA - ''Si chiede un atto di generosita' per il bene del Paese''. Cosi' il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa avvia i lavori della costituente di centro in cui chiede subito l'azzeramento dei vertici del partito per ''creare una struttura snella''.
Savino Pezzotta aprendo, da presidente, i lavori della Costituente di Centro - sede nella quale l'Udc ha deciso di azzerare i vertici del partito per dare vita ad un nuovo organismo più snello che la porti verso un nuovo raggruppamento con le vecchie forze del Terzo Polo e della società civile - ha detto che "Nulla sarà più come prima".
 Il segretario Lorenzo Cesa ha comunicato che L'otto o il nove maggio, comunque dopo le amministrative, l'Udc convocherà la Direzione nazionale con la quale si deciderà la data del congresso che porterà al definitivo scioglimento dell'Udc. "Per me il congresso va fatto il prima possibile, anche a giugno o luglio, altrimenti subito dopo l'estate quando normalmente riuniamo la nostra festa che tradizionalmente si svolge a Chianciano a settembre.

domenica 18 marzo 2012

Etica e Democrazia: lunedì 26 marzo ore 17.45 via Caboto 27 Torino

L'UDC della Città e della Provincia di Torino ha invitato, per lunedì 26 marzo, alle ore 17:45, presso la Pontificia Università Salesiana di via Caboto 27 a Torino l'On. Sergio Chiamparino, il Sen. Enzo Ghigo e l'On. Marco Calgaro a confrontarsi sui contenuti del nuovo libro dell'On. Paola Binetti, ETICA & DEMOCRAZIA (ed. Lindau).
Modera l'incontro il segretario provinciale UDC Massimo Striglia. Porgerà un saluto il segretario regionale UDC Alberto Goffi.
Sarà presente l'autrice.

martedì 28 febbraio 2012

Feste di via: questione di percentuali

Lunedì scorso le feste di via sono state il tema centrale del consiglio di Circoscrizione. Era infatti all'ordine del giorno, su richiesta delle associazioni di via, l'eliminazione del punto che prevedeva che il 50% dei banchi di ogni festa avrebbero dovuto riguardare generi merceologici afferenti la tematica della festa stessa. Un elemento non secondario, anzi, "l'elemento" caratterizzante le feste di via della nostra circoscrizione, visto che rispetto alla delibera comunale che le regolamenta, la 2 aveva deciso negli anni scorsi di inserire questo punto per impegnare le associazioni nell'organizzazione di reali feste di via tematiche.
Lunedì ho avuto quindi la possibilità di sottolineare l'anomalia e la mancanza da parte della Giunta di una reale proposta costruttiva sul tema delle feste di via: "Si sarebbero potute fare - ho infatti dichiarato - alcune controproposte: ad esempio una diminuzione della percentuale di banchi tematici o una semplice caratterizzazione dei banchi presenti nella festa". Le mie parole si sono trasformate in un emendamento (frutto della concertazione tra i gruppi di maggioranza prima e della conferenza dei Capigruppo poi). Ecco quindi la nuova delibera votata dalla maggioranza che invece di eliminare il punto 7 del regolamento l'ha realmente rettificato: la percentuale si è notevolmente ridimensionata (è adesso del 10 %) e si inserisce l'elemento della caratterizzazione dei banchi (per almeno il 20% degli stessi) che prima non esisteva. La circoscrizione è ancora parte attiva nella progettazione delle feste di via e questo grazie alla proposta giunta dall'opposizione (e nel caso specifico dal sottoscritto).



lunedì 20 febbraio 2012

Chi ha urgenza di fare delle commissioni alzi la mano...

E' necessario ritornare a riflettere sulle commisioni di lavoro consiliari, strumento che (sulla carta) dovrebbe rappresentare il luogo principe di cotruzione delle politiche della Circoscrizione, mezzo di partecipazione reale dei cittadini che attraverso il loro contributo dovrebbero offrire spunti importanti per le linee di questa Giunta. Il "condizionale" utilizzato è voluto...
Non ci sono infatti al momento le condizioni per un reale lavoro costruttivo in seno alle commissioni: salvo alcune eccezioni non si può non sottolineare come alcuni coordinatori considerino questi incontri un peso, o sottovalutino l'importanza di lavorare insieme per risolvere alcune problematiche del territorio, o ancora rimandino argomenti importanti per far posto a tematiche del tutto secondarie.
Per meglio spiegare questo discorso, proviamo a scorrere le prossime convocazioni per capire quale sarà il tenore dei lavori della Circoscrizione nei prossimi giorni:

Lunedì 20 febbraio alle 18   5^ e 6^ Commissione Consiliare Congiunte per discutere il Regolamento gestione attività cortili scolastici
a cui seguirà (alle 18.30) la 6^ commissione con all'odg “Animali in Città. Gestione Aree cani nella circoscrizione 2”

Martedì 21 febbraio  5^ Comm.ne h. 18:30  su “8 marzo “ e “Turismo Sociale”

Mercoledì 22 febbraio alle 18 si riunirà la 2^ commissione per discutere della nuova pista ciclabile del Gerbido, progetto provinciale.

Giovedì 23 febbraio alle 19    1^- 4^ Commissione Consiliare insieme per il Rinnovo concessione locali all'Associazione "Baby Xitter".

Lascio a voi commenti e impressioni sulle tematiche e soprattutto sui tempi di trattazione di alcune di queste a scapito di altre che andrebbero affrontate con urgenza...

sabato 21 gennaio 2012

E' davvero impossibile?

Quali sono le esigenze di una circoscrizione come la nostra?
E' una domanda forse banale ma nello stesso tempo potrebbe rappresentare la base per un reale programma di proposte per il territorio.
C'è chi ha scritto tempo fa fiumi di inchiostro senza magari conoscere Santa Rita e Mirafiori Nord; c'è chi, pur conoscendo il quartiere ha pensato bene di evidenziare solo parte dei problemi di questa parte di città quasi a giustificare l'intenzione futura di sostenere alcune progettualità (idea che dopo i primi mesi è rimasta sulla carta dopo i tagli che hanno falcidiato i bilanci di ogni circoscrizione); c'è chi continua a lavorarci e potrebbe portare un contributo di idee e aprire una nuova stagione; c'è chi avrebbe le capacità di progettare ma - come direbbe Totò - "a prescindere" non può farlo perchè non fa parte della fantomatica maggioranza.
Proprio la maggioranza in questo momento non vive momenti sereni: non si è infatti ancora sopita la crisi che ha investito la Giunta il dicembre scorso (e i 15 appaiono sempre più fragili...quando se ne accorgeranno?). I tempi saranno forse lunghi ma un cambio di marcia sembra l'unica via: non c'è dubbio che il cambiamento debba iniziare da un nuovo programma; rivedere gli obiettivi e ricalibrare gli sforzi potrebbe essere la strada. Poi individuare a chi dare la responsabilità di raggiungere questi obiettivi, sulla base non di spartizioni ma di reali competenze o almeno di buona volontà, solo però se condita da interesse ad approfondire le tematiche, dalla capacità di dialogo e di ascolto, da una vera apertura al contributo di tutte le forze.
Utopia? Sogno irrealizzabile, o un nuovo modo di amministrare il territorio?


sabato 14 gennaio 2012

2012: Pronti, partenza, via, si riparte!

16 gennaio, i lavori del consiglio ripartono. C'è stato sì un prologo con la terza commissione di mercoledì scorso sul nuovo regolamento su acconciatori ed estetisti, ma da lunedì prossimo torna a riunirsi il consiglio di circoscrizione. Quale Giunta ci sarà? La crisi in atto in seno alle formazioni di maggioranza non sembra aver trovato ancora soluzione. Una cosa è certa: stanno chiaramente venendo allo scoperto non solo le varie anime dentro il maggiore partito della 2, ma i problemi di convivenza di quello che appare più un condominio che un reale organo amminstrativo del territorio...

Lunedì 16 comunque il consiglio si riunirà presso la Sala Consiglio della Circoscrizione 2 in via Guido Reni, 96 int. 15 - Cascina Giajone il giorno alle ore 18:45 con il seguente Ordine del giorno:

    Approvazione verbale della seduta precedente.
    INTERROGAZIONE. Presenza di prostitute in Via Guido Reni di fronte Cascina Giajone.  Presentata dai Gruppi Consiliari Il Popolo della Libertà - Lega Nord Bossi.
INTERPELLANZA. Problemi di viabilità su via Barletta. Presentata dal Gruppo Consiliare UDC - Casini.
    INTERPELLANZA. Viabilità nel tratto via Baltimora fronte scuola elementare "R. Sclarandi" Presentata dal Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle.
    PARERE. Regolamento Comunale n. 324 per la disciplina delle attività di acconciatore ed estetista, approvato con deliberazione del C. C. del 30/3/2011 n. mecc. 2011 00442/016.
    MOZIONE. Contro il taglio dei servizi sanitari. Presentata dal Gruppo Consiliare Lega Padana Piemont.


Nell'OdG compare una mia interpellanza su via Barletta e sui problemi di viabilità legati in particolare ai frequenti incidenti in corrispondenza degli incroci con via Emanuel, Gradisca e Lesegno, che sono l'esempio che dovrebbe impegnare la Circoscrizione a fare una seria riflessione generale sul tema viabilità, rispetto dei limiti e del codice della strada e sugli strumenti attuabili e le progettualità per tutto il territorio Santa Rita Mirafiori Nord.