giovedì 11 febbraio 2016

Per il presidente in cerca di conferma, la campagna elettorale si apre con il doppio senso in via Barletta

Doppio senso sì, doppio senso no...

Questo è l'atroce dilemma che penso abbia funestato le notti del presidente della Circoscrizione, non sapendo quale risposta dare ai tantissimi (?!?) cittadini che da tempo richiedono che in via Barletta ritorni il doppio senso di circolazione. (vedi anche Per la Circoscrizione via Barletta è come via Roma).
Dopo tanto rimuginare...ecco quindi la soluzione: il progetto iniziale (un ridisegno degli stalli dei parcheggi) non essendo realizzabile (avevo fatto notare con un'interpellanza le misure non sufficienti e i problemi di viabilità conseguente), vista l'insistenza dei tantissimi (?!?) cittadini, dovrà essere modificato e messo in atto prima possibile (le elezioni sono alle porte...).

Ecco quindi spuntare l'8 febbraio un cartello sospetto...

I lavori prendono il via il 9 febbraio...
Ecco svelato il mistero: nel consiglio circoscrizionale svoltosi ieri (10 febbraio, quindi due giorni dopo l'apertura del cantiere) nelle comunicazioni iniziali (e quindi senza possibilità di replica), il Presidente (sempre lui, da notare che il coordinatore competente non ha informazioni sulla questione) accenna alla soluzione trovata: fare una pedana di asfalto per ricoprire il gradino del marciapiede in modo da permettere la sosta sul marciapiede (avete capito bene) per almeno 50 cm, recuperando così lo spazio della carreggiata necessario per aprire al doppio senso di circolazione. Costo dell'operazione 20 mila euro! Genialata aggiungerei...

Giudicate voi...






Intervengo quindi per richiedere che, visti i lavori iniziati, venga data risposta ai quesiti che avevo presentato (a novembre) in un'interpellanza specifica sul progetto. Il presidente risponde che non essendo in possesso del progetto (ma come è possibile???) potrà presentarlo solo per la prossima seduta del consiglio (tra 15 giorni, tradotto...a lavori ultimati). Non ci sono parole...

Penso che la realizzazione della modifica (ad un costo esagerato che ricade sulla collettività) della viabilità su via Barletta, considerando le priorità di un territorio come il nostro, la dica lunga sulla visione politica (e pratica) di una Giunta che mette al primo posto questioni superflue, tralasciando invece progetti di più alto interesse per la popolazione.

Sia chiaro, non sono contrario al doppio senso in quel pezzo di via Barletta per partito preso, non sono d'accordo su come si sia arrivati a questo progetto (che tra l'altro nessuno ha ancora visto), sulle motivazioni (che richiamano solamente ad un possibile incremento del commercio grazie a questa modifica), sul fatto che non sia stata fatta una riflessione generale sulla viabilità di tutta l'area (e non solo per quei famosi 200 metri).
Nota a margine: da cittadino rimane come sempre l'amaro in bocca per la noncuranza da parte del Presidente delle tante (quelle sì!) istanze dei residenti, rappresentate anche dalle interpellanze da me presentate, e per l'assoluto silenzio con cui si è arrivati all'esecuzione dei lavori.

Altra nota a margine: in via Barletta ad oggi nessun cartello con la spiegazione del progetto, non un vigile a seguire l'andamento lavori, non un'ordinanza, un timbro, un "qualcosa" a documentare questi lavori pubblici...della serie, potrebbe essere un privato cittadino che una mattina si è svegliato con la voglia di modificare un pezzo di strada...





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